lunedì 28 novembre 2016

Recensione di Non Dirmi Addio di Reika Kell

Titolo: Non dirmi addio
Autrice: Reika Kell
Genere: Romanzo Rosa
Casa editrice: Rizzoli – You Feel Reloaded

Salve lettori! E dopo un bel po' di tempo, eccoci a una nuovissima recensione, in collaborazione con Recensioni per esordienti! Oggi vi parlerò di Non dirmi addio di Reika Kell, un romanzo rosa che ha molto da raccontare. Vi lascio alla trama e, a seguire, alla mia recensione!

“Lise sente le gambe tremare al solo pensiero di ritornare a Hopefield. Quel posto le ricorda la prematura perdita di sua madre e tutti i drammi che ne sono scaturiti. Quando varca la soglia della locanda di famiglia, è sicura di non essere pronta per mettersi tutto alle spalle: dentro di lei il dolore è ancora vivo. Nemmeno Colin sembra darle quella pace di cui è sempre alla ricerca: troppo impegnato con i suoi concerti, sempre assente nei momenti più difficili.
È la conoscenza di un ospite della locanda a risvegliare in Lise sensazioni nuove. Adam è un giovane scrittore in piena crisi creativa. Non riesce a terminare il suo romanzo e ha pensato che una cittadina pittoresca come Hopefield potesse giovare alla sua ispirazione perduta. Parla poco di sé, è misterioso, ma è proprio questo aspetto che suscita in Lise l’impulsiva voglia di passare sempre più tempo con lui. Il sentimento sboccia nel suo cuore inaspettatamente, la passione travolge come un fiume in piena qualunque barriera e il bisogno di stare insieme coglie entrambi alla sprovvista. Ma solo un amore autentico può sanare le ferite più profonde…
"Non dirmi addio" è un delicato romanzo in cui sentimenti, drammi e segreti si mescolano tra loro, ed esplodono in una storia intensa ed emozionante.”
Non leggo molti romanzi rosa, ma questo mi ha davvero colpito: la storia di Lise e Adam non è affatto convenzionale.
La storia d'amore che va inesorabilmente a instaurarsi tra i due protagonisti è inserita in una trama più grande, complessa ed emozionante che, assieme alla scrittura scorrevole e ricca di dettagli, rende la lettura estremamente godibile e coinvolgente. Sono rimasta letteralmente attaccata alle pagine e ho finito il libro in pochissimi giorni perché la storia di Lise e Adam coinvolge e ti lascia sulle spine fino alla fine, in un misto di emozioni, sofferenza, riflessione.
Spendo un momento anche per parlare dello stile di scrittura: i due punti di vista dei protagonisti vengono esplorati a fondo, tanto da creare una rappresentazione completa della loro psiche e dei loro problemi esistenziali, ma non solo; la cosa particolare risiede proprio nello stile di scrittura, che cambia molto se a raccontare è Lise o Adam. Si passa dalla dolcezza complessa di Lise, alla pura poesia dello scrittore Adam, che con le sue metafore e la sua sofferenza non può far altro che conquistare il lettore in pochissimo tempo.
Anche il finale non mi ha affatto deluso: fino alla fine sono rimasta col fiato sospeso, curiosa di scoprire che fine avrebbero fatto i due particolari protagonisti di questa storia che vive di alti e bassi, che passa da emozioni di gioia a quelle di dolore, in tempi brevissimi. Il finale è il giusto epilogo di una storia che meritava di essere raccontata.
In conclusione, mi sento di consigliare questa lettura proprio a tutti, ma soprattutto a chi non ama questo genere: grazie a questa lettura, si ricrederà, com'è successo a me, venendo a scoprire che i romanzi rosa non sono affatto banali o tutti uguali. Uno dei pochi romanzi rosa che abbia mai apprezzato sul serio. Consigliatissimo!

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