lunedì 3 ottobre 2016

Recensione di Rogue - I ribelli di Talon di Julie Kagawa

 Titolo: Rogue – I ribelli di Talon
Autrice: Julie Kagawa
Genere: urban fantasy
Volume precedente: Talon
Volume successivo: Soldier (in uscita a novembre 2016)
Salve a tutti, lettori! Qual è stata la vostra ultima lettura? Beh, una delle mie ultime letture terminata è stata un bel urban fantasy. Vi piacciono i draghi? Io li adoro!
Che siano cattivi, buoni, avari o dolci, li ho sempre amati: sono delle creature che mi hanno sempre affascinato e amo leggere di loro. Non potevo, quindi, farmi scappare la saga di Talon, di Julie Kagawa, dove i draghi si trasformano... in persone! Ebbene, avete capito bene. Insomma, era impossibile per me resistere al fascino di una storia del genere.

Avevo letto tempo fa il primo volume, Talon, e mi era piaciuto, riconoscendo, comunque, che si tratta di una saga abbastanza adolescenziale, adatta per ragazzi dai quattordici ai diciotto anni circa. Io mi sento già vecchia.
Ho apprezzato la storia, ma lo stile un po' meno.
A parte ciò, ho comunque letto il secondo volume, quello di cui volevo parlarvi oggi: Rogue.
La storia prende da dove l'avevamo lasciata. Ho deciso che le mie recensioni saranno spoiler-free, almeno prima dell'apposita area pericolosa! Quindi potete continuare a leggere tranquilli finché non incontrate gli avvertimenti.
Rogue mi è piaciuto di più di Talon: più azione, più passione, ma anche più sangue, più ansia. Molte carte vengono scoperte, i personaggi si definiscono meglio e prendono posizione.
Mentre il primo libro era stato più tranquillo, più posato, con le sue ambientazioni estive e riposanti, Rogue è pieno di agitazione, di spostamenti e pericolo.
Si sono approfonditi i profili dei due ragazzi protagonisti: Garret, il soldato imperscrutabile, ma soprattutto Riley, ovvero Cobalt, il vero ribelle di Talon da cui, probabilmente, questo volume prende il nome. È soprattutto il suo personaggio che viene approfondito, facendoci scoprire molte sfaccettature del suo passato.
Per quanto riguarda la protagonista, Ember, l'ho trovata abbastanza irritante in questa parte della storia: a volte è decisa e coraggiosa, ma altre volte si mostra infantile, capricciosa e pronta a mettere in pericolo se stessa e coloro che le sono accanto in modo del tutto immotivato.
A parte questo il romanzo mi è piaciuto. Lo stile è scorrevole, anche se ho notato che, soprattutto nella prima parte, ci sono molti infodump per ricordare la storia precedente e le ambientazioni non vengono quasi per niente approfondite, lasciando mozzati le descrizioni e i particolari.
Ma devo anche riconoscere che questo romanzo mi ha molto emozionato, mi ha coinvolto nella battaglia tra Talon, San Giorgio e i ribelli, ma, soprattutto, mi ha lasciato indecisa, come la protagonista, riguardo la sfera romantica di Ember. Io adoro entrambi i suoi pretendenti!
Dante ha dato il peggio di sé, e qualcosa mi fa pensare che questo è solo l'inizio!
Aspetto con ansia il terzo volume della saga, Soldier, che uscirà a novembre! Non vedo l'ora!
Piccolo collage fatto da me in onore della saga. Vi piace?

Alla prossima recensione, lettori!

Nessun commento:

Posta un commento