venerdì 4 marzo 2016

Parlando di serie tv #2 - Marvel's Agent Carter

Salve a tutti lettori, ed eccoci al secondo appuntamento con Parlando di serie tv, una rubrica dedicata alle serie tv che seguo, che solitamente hanno a che fare con supereroi (mondo Marvel o Dc) o col fantasy, ma potrete notare anche qualche serie completamente diversa da questi generi.
Oggi vi parlerò di Marvel's Agent Carter, una serie tv che adoro che è giunta alla conclusione della sua seconda stagione (sono reduce proprio della season finale da straziare il cuore).

Ho trovato questa stagione veramente fantastica! Ho adorato la prima stagione, ovviamente, per il personaggio di Peggy, femminista fino al midollo e forte come ben pochi personaggi femminili in giro per serie e libri. Finalmente una serie su una donna, che anche se non può essere considerata una vera e propria supereroina con poteri e tutto il resto, rimane una vera guerriera disposta a tutto per render giustizia e per proteggere le persone che le sono accanto.
Ovviamente ho sempre adorato la bromance del duetto Peggy-Jarvis, inseparabile e perfettamente in sintonia e questo aspetto buffo e divertente della loro relazione è venuto ancora più fuori durante questa seconda stagione, dotata sì di una trama affascinante, di nemesi temibili e di intrecci particolari, ma anche densa di battute, momenti leggeri e ilari che hanno reso il tutto più piacevole; e che ci hanno fatto amare ancor di più sia Peggy, conoscendo meglio il suo lato umoristico, sia Jarvis. Per quanto riguarda il nostro maggiordomo preferito, infatti, abbiamo avuto la possibilità di entrare maggiormente nel suo mondo, conoscendo la sua adorabile moglie Ana (attrice che amo fin dalla sua interpretazione di Geillis in Outlander) e di affezionarci a questa bellissima quanto eccentrica coppia.
La trama di questa stagione è stata molto particolare, a mio avviso: abbiamo visto molti membri della squadra spostarsi da New York a Los Angeles e affrontare un nemico “potenziato” dalla Materia Zero, che gli ha conferito poteri letali quanto instabili. Sto parlando di Whitney Frost: donna bellissima, genio di scienza, quanto mentalmente squilibrata e crudele.
Nonostante sia, appunto, una nemesi, ho adorato il suo personaggio: una donna forte, una scienziata che ha dovuto imparare a convivere con la consapevolezza che nessuno avrebbe mai riconosciuto il suo merito in quanto a “donna di scienza”, e che ha deciso di sfruttare, invece, il suo bell'aspetto per giungere alla fama e ai suoi obiettivi.
Non posso parlare di questa serie tv senza parlare di donne forti e femminismo, ed è un aspetto di Agent Carter che apprezzo particolarmente.
Ma oltre a tutti gli elementi già menzionati, abbiamo assistito a un bel triangolo amoroso (oh, il mio cuore) trattato in modo deliziosamente raffinato, senza ridurre l'amore e l'attrazione a uno spettacolo stucchevole. Che splendore!
Il triangolo comprendeva, infatti, Peggy (ovviamente), Jason Wilkes (scienziato trovatosi coinvolto, suo malgrado, dal grande problema della Materia Zero e della pazzia di Whitney Frost) e il nostro caro e amato Daniel Sousa. Il bello è che, la maggior parte delle tribolazioni su questo triangolo è avvenuta nelle menti dei protagonisti (e nelle nostre), eccetto per qualche bacio rubato e sguardi intensi. L'epilogo, mi ha lasciato più che soddisfatta (vedere la parte con spoilers per saperne di più)!
Che altro dire? C'è da lodare anche la presenza dei personaggi secondari, come Dottie (la adoro) e il nostro poco presente (dal vivo, ma onnipresente nelle nostre menti) Howard Stark, che forma con Jarvis una coppia ancor più inseparabile e fantastica che quella formata da Peggy e Jarvis. I suoi interventi sono sempre stati fantasticamente spettacolari e simpatici. È impossibile non amarlo, come è impossibile non amare suo figlio, d'altronde!
Da ricordare poi personaggi secondari nuovi come Samberly e tanti altri, e Bernard, ovviamente! (Per chi se lo stesse chiedendo, sto parlando del fenicottero rosa, esatto!).
Unica cosa che ho comunque trovato un po' strana è l'effetto che la Materia Zero ha avuto su Wilkes, rendendolo impalpabile come un fantasma: devo confessare che, almeno inizialmente, è stato un aspetto che mi ha lasciato un po' cinica a causa della sua “fantasiosità”. Nonostante ciò, a fronte di quello che abbiamo poi visto fare alla Materia Zero e alle persone che l'hanno maneggiata, devo dire che non è stato poi l'aspetto più assurdo della stagione!
Ebbene, dopo aver parlato in grandi linee della stagione e di quanto mi sia piaciuta, ecco un breve commento spoileroso concentrato principalmente sulla season finale! Se non l'avete ancora vista, saltate questa parte e giungete subito alle conclusioni per evitare spoilers!
SPOILER ALERT

Ebbene, parliamo di questa season finale! È stato un episodio, tutto sommato, abbastanza lineare: l'epilogo della faccenda della Materia Zero e di Whitney Frost si è concluso in maniera piuttosto veloce e nemmeno troppo complicata. Ammirando l'auto volante di Howard (antenata di Lola di Coulson, mi dicono. Io l'ho trovata molto simile anche a una certa DeLorean...) esplodere all'interno del varco aperto sulla dimensione della Materia Zero, dopo che esso ha avuto modo di risucchiare via la sua preziosa sostanza dal corpo di Whitney, abbiamo visto il varco chiudersi, cercando di tirare via tutto assieme a sé. Momento di grande suspance è stato quello in cui abbiamo visto Sousa sul punto di venir sbalzato via, ma il pronto intervento di Peggy è riuscito a salvarlo. Oddio, che ansia ragazzi!
E poi, finalmente, la grande conclusione! Il bacio bellissimo e appassionatissimo che Peggy dà a Sousa: lo ha scelto, ragazzi! Nel triangolo, il nostro caro Sousa ha vinto (fortunatamente!). Potete solo immaginare la mia emozione! Mai bacio in una serie è stato più bello e appassionato di questo. La mia otp <3
Ma non è tutto qui, ragazzi. Vediamo la povera Whitney Frost in manicomio, afflitta da allucinazioni di un passato perso e del marito che lei stessa ha ucciso. Ho odiato la sua crudeltà ma ho sempre ammirato il suo personaggio, e mi è leggermente dispiaciuto vederla in questo stato. Non so se avremo modo di rivederla, in ogni caso. Che rammarico! Incredibile vedere come il potere abbia fatto impazzire una donna forte come lei.
E ancora, la puntata ci lascia in ansia, perché ovviamente un finale tranquillo non potevamo mica averlo. Vediamo Thompson fare le valige per tornare a New York, poi qualcuno di cui non vediamo il volto lo spara silenziosamente alla spalla, recuperando poi dei documenti compromettenti su Peggy e andando via. Non credo che Thompson sia così facile da uccidere, ma di certo ci saranno ripercussioni...
Sempre che decidano di rinnovare la serie! Sono molto preoccupata e spero davvero che rinnovino questa serie fantastica. Sarebbe davvero un peccato perdere l'opportunità di venir coinvolti ancora dalle avventure di Peggy e Jarvis e tutti gli altri.
Nonostante ciò, dopo un finale così “bello” (sorry Thompson) per Peggy e Sousa (la mia otp, lo sapete), ho paura di quello che potrebbe accadere in una prossima stagione. Lo so, lo so, sono un po' egoista, ma so che in una terza stagione succederebbe di tutto per far separare Peggy e Sousa, è sempre così che succede. Ma, ovviamente, voglio la terza stagione ugualmente!

FINE SPOILERS

Credo di aver detto tutto, credo di aver detto tanto! Voglio la terza stagione, assolutamente! Firmate petizioni, usate gli hashtag per salvare questa fantastica serie, finalmente con un focus su un personaggio femminile cazzuto difficile da ritrovare altrove!




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