giovedì 18 febbraio 2016

Recensione di Io prima di te di Jojo Moyes

Titolo: Io prima di te
Autrice: Jojo Moyes

Buonasera lettori! Scusate l'assenza prolungata e la mia patologica "procrastination" attuale ma, ahimé, non ho proprio molte idee per scrivere sul blog e leggo a rilento. Oggi vi propongo la recensione di “Io prima di te”, libro che ho finito di leggere da un bel po'. Ma ho trovato il coraggio di parlarne solo adesso. Perché mai?

Questo libro mi ha preso tantissimo e mi ha lasciato con un enorme vuoto dentro... Ma andiamo per gradi.
Credo che quasi tutti i lettori abbiano sentito parlare di questo romanzo, visto che da poco è anche uscito il trailer del film a lui ispirato. La storia parla di Louisa, una giovane ragazza che veste in modo eccentrico, che incomincia a lavorare come badante presso un ragazzo disabile, Will.
La storia si snocciola attorno alla loro relazione, dapprima fredda, poi sempre più accorata fino a sfociare in qualcosa di simile all'amore... Tranquilli, questo non è spoiler, visto che si tratta comunque di un romanzo simil-rosa.
Che dire? Il tema trattato all'interno di questo libro non è facile e ho sentito molti lamentarsi del modo in cui vengono trattati, all'interno del romanzo, gli argomenti di interesse medico. Personalmente, penso che fosse impossibile non farne menzione, e ho apprezzato le spiegazioni, seppur minime e imprecise, della situazione medica del protagonista maschile e dei supporti di cui necessita.
La trama è molto semplice e lineare ma tutto sommato originale, anche se molti hanno lamentato la troppa similarità con “Quasi amici”. Secondo me le due storie hanno fulcri diversi e svolgono il medesimo tema in maniera differente.
Louisa è un personaggio femminile che ho amato molto: non banale, altruistico ma al tempo stesso molto coerente e, durante il romanzo, la sua personalità cresce tantissimo e veniamo a scoprire aspetti di lei insospettabili.
Will è adorabile, un ragazzo abituato a brillare che il caso ha condannato a una vita che non sente e non sentirà mai sua.
Questa strana coppia, che all'inizio cozza violentemente, anche a causa delle differenze economiche e culturali che dividono i mondi dei due protagonisti, andrà però a formare un duetto che spezza il cuore. Il sentimento che li lega prende così tanto il lettore che è difficile staccarsi dalle pagine, e si diventa avidi di continuare.
Nonostante l'aspetto più romantico, i temi trattati rimangono molto duri e fanno riflettere sulla condizione dei tetra/parapregici e su come la vita di una persona possa cambiare.
Nel libro si cerca di sottolineare quanto la vita sia preziosa e quanto vada vissuta a fondo. La storia d'amore, seppur poco sviluppata, è struggente e così ostacolata che è impossibile non emozionarsi. Nonostante ciò, Louisa e Will si danno l'una all'altro, interamente.
Mi è piaciuto molto anche il pov (point of view) con i suoi rari cambiamenti, piccole finestre sulle vite dei personaggi secondari della storia.
Nonostante sia stata una lettura eccellente ed emozionante, che mi ha fatto piangere, mi ha lasciato dentro un senso di vuoto per il suo finale, che non condivido.

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