domenica 22 novembre 2015

Marvel's Jessica Jones - Cosa ne penso (no spoilers)

Buonasera lettori! Oggi vi scrivo su un argomento particolare... una nuova serie tv! Che novità, direte voi. E avete ragione!
Ciò di cui parlo è la nuovissima serie tv netflix firmata Marvel, Jessica Jones. Ma di cosa parla?
La protagonista è una ragazza con poteri sovrannaturali che decide di dedicarsi all'investigazione nella speranza di riprendersi da un periodo in cui è stata nelle mani del suo più acerrimo nemico. Jessica è un personaggio molto particolare: è chiusa, iraconda, mezza alcolizzata e vive in un appartamento spartano. Non proprio una signorina delicata, insomma. Ecco qui cosa ne penso.

Jessica Jones
Come detto poco fa, non è la solita ragazza che scopre di essere speciale, spaventata dal suo potere: è una donna cazzuta, indipendente, poco accomodante. Non è nata con i poteri (tra le quali forza, capacità di saltare in alto e quasi volare...), ma ci si è abituata e convive con essi senza vergogna, ed anzi, a volte si espone un po' troppo. Mi sorprende che lo S.H.I.E.L.D. non se la sia ancora venuta a prendere!
Devo dire che come prima eroina marvel (con poteri, non dobbiamo scordare Peggy Carter) ad avere una serie tv totalmente dedicata a sé funziona alla grande, nonostante le sue maniere poco delicate e il suo caratteraccio. Ci voleva un pizzico di trasgressione, ed una rappresentante femminile che non fosse stereotipata. Ultimamente stanno anche uscendo le puntate di Supergirl, e anche se metterle al confronto non è proprio la cosa più giusta da fare, c'è da ammettere che sono così diverse da riuscire ad apprezzare entrambe senza nulla togliere a nessuna.

Inizio
Una cosa che mi è piaciuta molto della serie è che inizia nel mezzo della storia. A volte è irritante iniziare a vedere qualcosa che sembra avere antecedenti troppo sviluppati, ma in questo caso la situazione è stata gestita molto bene. C'è un'ombra di mistero sul passato di Jessica, anche se si percepisce che è successo qualcosa di “grosso”: tanti indizi, flashback, ricostruzioni e pian piano confessioni ci aiutano a ricostruire la storia dal principio, pian piano, rendendoci quasi partecipi ad essa. Mi è piaciuta molto questa decisione da parte della produzione.
Abbiamo visto fin troppo spesso i “primissimi passi” di un supereroe. Ed anche se Jessica non è ancora un vero e proprio supereroe, ha comunque un passato e un futuro tutto da scoprire.

Alias Investigation
Il lavoro di Jessica mi ricorda terribilmente quello di Matt Murdock: entrambi squattrinati, entrambi con uffici precari ed entrambi immischiati in losche faccende. Del resto, siamo ad Hell's Kitchen.
Jessica decide di usare le sue capacità per lavorare come investigatrice privata, ma più che un lavoro è per lei una vera e propria dote. La sigla stessa della serie suggerisce che lei ami il suo lavoro, in qualche modo: entrare nella vita degli altri, spiare vite non sue.
Sarà perché ha un passato che vorrebbe terribilmente dimenticare?


Luke Cage
Chi ha un minimo di conoscenza del fumetto, sa benissimo cosa ci fa questo grande omone nella serie di Jessica Jones. Ma per chi non lo sa, non dirò nulla.
Un piccolo commento al personaggio è questo: nonostante non sia “esattamente” uguale a quello dei fumetti in quanto a background, mi è piaciuto molto. Luke Cage è un personaggio molto particolare, e l'attore è riuscito ad interpretare la sua lotta interiore al meglio.
Non vedo l'ora di vedere cosa succederà nella seconda stagione (e sto fresca, visto che manca un bel po').

Kilgrave
Molti vedranno questa serie solo per Tennant, e devo dire che io stessa sono stata contenta che fosse nel cast. Tennant come l'Uomo Porpora capace di comandare la mente altrui? Figo!
E terribilmente inquietante.
Kilgrave è un evil guy molto infido, elegante nei suoi completi english. Nonostante non sia una fan sfegatata di Dottor Who, persino io ho notato quanto abbia mantenuto quel suo personaggio, rendendolo cattivo in una maniera allucinante.
Sono molto soddisfatta dall'interpretazione e dalla costruzione di questo personaggio, che davvero merita.

Riferimenti al mondo Marvel
Se avete già visto la serie, sapete già di cosa parlo. Se non l'avete ancora vista, state ben attenti a riferimenti ai “grandi eroi”, a sottotrame, ad altri “passaguai” di Hell's Kitchen e... acchiappate l'“intruso/a”! Tanti feels, ragazzi.

Finale
Non vi spoilero, tranquilli! Se vorrò fare un vero spoiler su questa serie che mi è piaciuta molto, creerò un post apposito (non so se lo farò).
Dico solo che il finale è, ovviamente, apertissimo, con tantissime faccende in sospeso e mille domande. Ma è giusto così! Anche se vorrei urlare!
Ma una “conclusione”, seppur momentanea, c'è. Ho una domanda che mi frulla nella testa, ma per ora non avrò alcuna risposta. Per quelli che sanno di cosa sto parlando, voi che ne pensate?

Ecco qui, ho cercato di non spoilerare, dando solo una mia “opinione” limpida e pulita. In generale, la serie mi è piaciuta, e assume uno stile molto particolare che quasi non so identificare. Nessuna serie Marvel (o non), ha questo stile così introspettivo e psicologico. La sigla iniziale mi ricorda molto i disegni di Malev, e le influenze della serie (anch'essa Netflix) di Daredevil sono molto evidenti. Non vedo l'ora di vedere un crossover più marcato.
La DC i suoi crossover li ha! Aspetto la controproposta Marvel!


Sabrina

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